Asciugatura in loco con riscaldamento a bassa frequenza (LFH)

Praticamente tutta l'umidità in un trasformatore è presente nel materiale di isolamento fisso. Il significato del contenuto di acqua è fondamentale: i campioni di laboratorio suggeriscono che un'umidità del 3-4 percento può aumentare il tasso di degradazione della carta di un fattore pari o superiore al 10 rispetto alla carta secca.

Ciò sottolinea l’importanza di valutare sia l’umidità che la temperatura del sistema di isolamento. Temperatura e vuoto sono i fattori principali per la velocità e la qualità di asciugatura.

Per un'asciugatura ottimizzata, il trasformatore deve essere riscaldato contemporaneamente all'applicazione del vuoto (come avviene durante il processo della fase di vapore). Grazie alla combinazione della tecnica di riscaldamento a bassa frequenza (LFH) e dello spray per olio caldo o della circolazione dell'olio caldo, è anche possibile ottenere questo risultato in loco.

La tensione a bassa frequenza è necessaria per ridurre la tensione applicata sul trasformatore quando è sotto vuoto. Il motivo è che la tensione di rottura del sistema di isolamento è molto più bassa sotto vuoto che sotto pressione atmosferica. Questa è nota anche come legge di Paschen.

Al fine di evitare punti caldi durante l'asciugatura (a causa del raffreddamento ridotto), la corrente applicata per i trasformatori di potenza di riscaldamento non deve superare il 50% della corrente nominale. Di conseguenza, le perdite di rame non saranno superiori a - - delle perdite nominali e il rischio di potenziali punti caldi in punti con resistenza maggiore sarà trascurabile.